UNIVERSITA' DEGLI STUDI ROMA "TOR VERGATA"- COMUNICATO COMMISSARIO STRAORDINARIO PER LA RAZIONALIZZAZIONE DELLA SPESA PER ACQUISTI DI BENI E SERVIZI – (GU n. 221 del 21-9-2012 )
Razionalizzazione della spesa pubblica – rilevazione dei canoni di locazione passiva
- Consiglio di Stato sez. VI 20/9/2012 n. 4999.
Procedura di gara – Offerta economica – Obbligatorietà dei costi per la sicurezza – Ambiguità della disciplina di gara sull’indicazione di tali costi – Legittima la presentazione di un’offerta priva dell’esposizione di detti costi. - Consiglio di Stato sez. III 13/9/2012 n. 4877.
Procedura di gara – Offerte anomale – Giudizio di verifica – Non occorre la preventiva indicazione dei parametri utilizzati per la valutazione finale. - TAR Lazio Roma sez. II 20/9/2012 n. 7920.
Procedura di gara – Clausole del bando di gara che prescrivono requisiti di ammissione – Successivo atto di esclusione meramente dichiarativo e ricognitivo di una lesione già prodotta – Onere di immediata impugnazione. - TAR Lombardia Milano sez. I 17/9/2012 n. 2347.
Procedure di gara- Possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa- Controllo a campione- Prova fornita nei termini se inviata entro i dieci giorni previsti dalla legge e pervenuta il giorno dopo della scadenza del termine.
Procedure di gara- Cause di esclusione – Principio di tassatività – Impossibilità per la stazione appaltante di prevedere requisiti soggettivi di partecipazione ulteriori e diversi e più restrittivi di quelli indicati dalla legge.
Procedure di gara – Dichiarazione relativa agli amministratori cessati – Può essere resa dall’amministratore in carica Fondamento normativo- D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445.
Appalti di servizi e forniture – Dimostrazione delle capacità tecniche dei concorrenti- Particolari modalità previste dall’art. 42, comma 1, lett. a) d.lgs. 163 del 2006- Presentazione delle fatture relative al servizio – Modalità insufficiente. - TAR Marche sez. I 14/9/2012 n. 583.
Gare di appalto- Cause di esclusione – Gravi violazioni alle norme in materia previdenziale e assistenziale- Nozione di violazione grave – Non è rimessa alla valutazione caso per caso della stazione appaltante- DURC- Si impone alle stazioni appaltanti, che non possono sindacarne il contenuto – Regolarità contributiva- Irrilevanza adempimento tardivo da parte dell’impresa. - TAR Lazio Roma sez. II ter 18/9/2012 n. 7872.
Procedura di gara – Presentazione modello G.A.P.- Erronea compilazione in tutti i campi segnalati- Non determina l’esclusione – Nuovo orientamento della giurisprudenza. - Consiglio di Stato sez. V 19/9/2012 n. 4970.
Procedura di gara – Avvalimento requisiti speciali – Contratto di avvalimento – Non occorrono contenuti particolari e/o predeterminati , né specifiche tassative formalità. - TAR Lazio, sez. I bis, 21/9/2012 n. 8015.
Sull’annotazione nei verbali di gara dell’orario di apertura e di chiusura dei lavori. - TAR Lazio Roma sez. II bis 17/9/2012 n. 7812.
Procedura di gara – Lex specialis – Richiesta giustificazioni a corredo dell’offerta – Ammissibilità – Condizioni – Non possono configurarsi quale adempimento a pena di esclusione. - TAR Toscana Firenze sez. II 06/08/2012 n. 1462.
Appalti pubblici – il contratto stipulato in regime di proroga deve essere annullato dovendo l’amministrazione procedere a rinnovare la gara. - Consiglio di Stato, Sez. V, 20/9/2012 n. 5009.
La portata dei requisiti soggettivi richiesti dalla lex specialis, in via di integrazione della disciplina legale in materia di qualificazione, deve essere interpretata in modo da evitare l’introduzione di barrriere selettive anticompetitive. - Consiglio di Stato, Sez. V, 17/9/2012 n. 4916.
Sul requisito richiesto alla commissione giudicatrice dell’esperienza nello specifico settore oggetto dell’appalto, ex art. 84, c. 2 del d. lgs. n. 163/2006. - Consiglio di Stato Sez. VI 24/9/2012 n. 5069.
Gara di appalto- Mancata previsione del possesso di un requisito necessario in sede di lex specialis di gara- E’ irrilevante se l’aggiudicatario possiede comunque tale requisito- Principio di economicità. - Consiglio di Stato Sez. V 05/09/2012 n. 4696.
Appalti pubblici – legittima la clausola del bando che imponga, a pena di esclusione, che la busta contenente l’offerta debba essere integralmente sigillata con ceralacca e controfirmata ai lembi di chiusura ed inserita in altra busta ugualmente sigillata e controfirmata. - Consiglio di Stato, Sez. V, 14/9/2012 n. 4895.
Le modifiche apportate all’art. 38 del D. Lgs. n. 163 del 2006 per effetto dell’art. 4, c. 2, del D.L. n. 470 del 2011, conv. con modif. dalla l. n. 106 del 2011, non riguardano soltanto gli appalti dei lavori pubblici. Le imprese partecipanti alle gare d’appalto in forma associata hanno l’obbligo di indicare già nell’offerta le quote di partecipazione non soltanto al raggruppamento, costituendo o costituito, ma anche dei lavori.
- C 183/11 e C 182/11 .
Econord SpA Gestione servizio municipale igiene urbana – Società strumentale Partecipazione minoritaria del Comune – Affidamento in house – Esercizio del controllo sulla società analogo a quello sui propri servizi – Pluralità di enti affidanti – “Asimmetria” tra i diversi enti affidanti – Partecipazione societaria quale veste formale di contratto di prestazione di servizi.
- AUTORITA’ PER LA VIGILANZA SUI CONTRATTI PUBBLICI Parere n.66. AVVALIMENTO – Tale istituto non prevede il raggiungimento della classifica adeguata ai lavori mediante il frazionamento del requisito di qualificazione che e’ permesso solo ai consorzi ordinari.
- AUTORITA’ PER LA VIGILANZA SUI CONTRATTI PUBBLICI Parere n.97. SUBAPPALTO – Per subappaltare lavori rientranti in categorie scorporabili a qualificazione obbligatoria esistono vincoli normativi specifici.
- AUTORITA’ PER LA VIGILANZA SUI CONTRATTI PUBBLICI Parere n. 116. CONSORZI STABILI – La stazione appaltante non puo’ escludere dalla gara consorzi e imprese consorziate che partecipano autonomamente a meno che non si dimostri che ci sia un reciproco condizionamento.
- Comunicato del Presidente.
Acquisizione dei documenti per le dichiarazioni di avvalimento.
- LE ESCLUSIONI NON CODIFICATE DAL D.LGS. N. 163/2006 E DAL D.P.R. 207/2010.
Intervento del Prof. Vittorio Capuzza, al Convegno organizzato da IGI in Roma, 25 settembre 2012
Il Prof. Vittorio Capuzza, Insegna nell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”: è professore di Diritto amministrativo presso il Dipartimento di Scienze e Tecnologie della formazione; è docente presso la Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali – Dipartimento di Giurisprudenza, e insegna Legislazione delle Opere Pubbliche – Dipartimento di Ingegneria. È Dottore di ricerca in Storia e Teoria del Diritto, Dipartimento di Giurisprudenza; coordina e svolge l’attività di studio e di ricerca per la progettazione delle attività di formazione e di aggiornamento professionale, riservate al personale tecnico-amministrativo e bibliotecario dell’Ateneo.