Anno IV – Rivista n. 3/2013

GURI
GIURISPRUDENZA NAZIONALE
GIURISPRUDENZA COMUNITARIA
CIRCOLARE

GURI

  1. COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA DELIBERA 18 febbraio 2013 – (GU n.206 del 3-9-2013 ).
    Direttiva in materia di attuazione delle misure di compensazione fiscale previste dall’articolo 18 della legge n. 183/2011 – Infrastrutture, le linee guida del Cipe per la defiscalizzazione delle opere di project financing.
  2. DECRETO-LEGGE 12 settembre 2013, n. 104 – (GU Serie Generale n.214 del 12-9-2013).
    Misure urgenti in materia di istruzione, universita’ e ricerca.

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GIURISPRUDENZA NAZIONALE

  1. Consiglio di Stato sez. V 9/9/2013 n. 4467.
    Appalti pubblici – Disciplina antimafia – Accertamenti relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa successivi alla stipula del contratto – Facoltà di non revocare l’appalto – E’ consentita al solo fine di tutelare l’interesse pubblico attraverso una valutazione di convenienza in relazione a circostanze particolari, quali il tempo dell’esecuzione del contratto o la sua natura, o la difficoltà di trovare un nuovo contraente, se la causa di decadenza sopravviene ad esecuzione ampiamente inoltrata.
  2. Consiglio di Stato sez. III 4/9/2013 n. 4433.
    Gara di appalto – Facoltà delle stazioni appaltanti di non procedere all’aggiudicazione – Giudizio di convenienza sul futuro contratto – Carattere amplissimo per specifiche ed obiettive ragioni di pubblico interesse.
  3. TAR Puglia Lecce sez. II 3/9/2013 n. 1808.
    Appalti pubblici – Capacità economica e finanziaria dei fornitori e dei prestatori di servizi- Referenze bancarie- Idoneità ad attestare la capacità finanziaria dell’impresa e la sua affidabilità in relazione al valore dell’appalto.
  4. TAR Calabria Reggio Calabria 28/8/2013 n. 515.
    Appalti pubblici – Responsabilità precontrattuale della p.a. – Pubblicazione del bando – Idoneo ad ingenerare affidamento circa conclusione procedimento – Successivo diniego non motivato di aggiudicazione – Responsabilità precontrattuale – Sussistenza.
  5. Consiglio di Stato sez. V 9/9/2013 n. 4471.
    Concessione di servizi- Scelta del concessionario – Deve avvenire nel rispetto dei principi di trasparenza, adeguata pubblicità, non discriminazione, parità di trattamento, mutuo riconoscimento e proporzionalità- Principi generali che rivestono carattere cogente anche contro la previsione di segno contrario della lex specialis – Disciplina ex art. 46 Dlgs. 163/2006 – Concreta espressione di principi generali – Applicazione anche alle concessioni di servizi.
    Concessione di servizi- Attestazione di qualità – Certificazione a rilevanza pubblica – Possibilità di produrre la prescritta certificazione mediante il sistema dell’autocertificazione.
  6. Consiglio di Stato sez. VI 3/9/2013 n. 4392.
    Gara di appalto- Requisiti generali – Mancata dichiarazione di sentenze penali di condanna ai fini della comprova del requisito di moralità professionale-Integra autonoma causa di esclusione del concorrente.
    Gara di appalto- Condanne penali per reati già dichiarati estinti o depenalizzati alla data di presentazione della domanda di gara – Il soggetto partecipante non è tenuto a ricomprendere anche dette condanne nella relativa dichiarazione- Abrogatio criminis- Fa cessare l’esecuzione e gli effetti penali della condanna.
    Gara di appalto- Mancata aggiudicazione- Richiesta di risarcimento del danno- Danno curriculare e danno all’immagine- Presupposti.
    Gara di appalto- Mancata aggiudicazione- Richiesta di risarcimento del danno- Danno emergente- Spese sostenute per la partecipazione alla gara- Non sono risarcibili.
  7. Consiglio di Stato sez. III 2/9/2013 n. 4364.
    Appalti pubblici – Specifiche tecniche – Imposizione ammissione prodotti equivalenti ex art. 68, c.4, dlgs. 163/2006 – Esclusione di prodotti equivalenti nel legittimo esercizio della Discrezionalità della s.a. – Inammissibilità.
  8. TAR Toscana sez. I 10/9/2013 n. 1260.
    Procedura di gara – Offerta tecnica – Sottoscrizione – Funzione – Carenza – Esclusione – Va disposta – Anche in assenza di espressa previsione espulsiva della lex specialis.
  9. TAR Puglia Bari sez. II 4/9/2013 n. 1290.
    Appalti pubblici – Costo del lavoro – Tabelle ministeriali di congruità- Natura non vincolante.
  10. Consiglio di Stato sez. III 4/9/2013 n. 4414.
    Appalti pubblici – Interdittiva antimafia- Deve fondarsi su fatti e vicende aventi un valore soltanto sintomatico ed indiziario, con l’ausilio di indagini che possono riferirsi anche ad eventi verificatisi a distanza di tempo.
    Appalti pubblici – Interdittiva antimafia – Misura preventiva volta a colpire l’azione della criminalità organizzata impedendole di avere rapporti contrattuali con la P.A.- Elementi di valutazione- Quadro indiziario complessivo dal quale può ritenersi attendibile l’esistenza di un condizionamento da parte della criminalità organizzata- Rapporto di parentela e di frequentazione del socio o dell’amministratore di un’impresa con un soggetto appartenente alla criminalità organizzata – Non costituisce di per sé un presupposto sufficiente per l’interdittiva.
  11. Consiglio di Stato sez. III 2/9/2013 n. 4370.
    Procedura di gara – Dichiarazione o atti tempestivamente prodotti – Richiesta di chiarimenti – Attività integrativa – E’ dovuta ai sensi dell’art. 46, c.1, dlgs. 163/2006.
  12. Consiglio di Stato sez. V 20/8/2013 n. 4191.
    Appalti pubblici – Criterio offerta economicamente più vantaggiosa – Divieto generale di commistione tra le caratteristiche oggettive dell’offerta e i requisiti soggettivi dell’impresa concorrente – Applicazione attenuata – Motivazione della s.a. circa utilità requisito esperienziale nel valorizzare elementi dell’offerta – Necessità.
  13. Consiglio di Stato sez. III 12/9/2013 n. 4511.
    Appalti pubblici – Antimafia – Informativa prefettizia atipica – Differenze dall’informativa tipica – Assenza di effetto direttamente interdittivo – Valutazione discrezionale della s.a. – Motivazione in ordine al mantenimento o risoluzione del contratto.
  14. TAR Lazio Roma sez. I bis 11/9/2013 n. 8208.
    Appalti pubblici- Violazione della disciplina sugli appalti pubblici- Richiesta del risarcimento del danno – Non richiede la prova della colpa da parte dell’Amministrazione aggiudicatrice – Ipotesi di responsabilità oggettiva.
  15. TAR Toscana sez. I 10/9/2013 n. 1258.
    Gara di appalto – Requisiti generali – Obblighi dichiarativi previsti dall’art. 38 del D. Lgs. 163 del 2006 – Soggetti obbligati – Limitazione ai soli amministratori muniti di poteri di rappresentanza – Coesistenza di due requisiti (la carica formale di amministratore e la titolarità del potere rappresentativo) – Amministratori senza poteri di rappresentanza – Obbligo dichiarativo – Non sussiste.

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GIURISPRUDENZA COMUNITARIA

  1. Conclusioni Avv. generale – CGCE – C 327/12 – Ministero dello Sviluppo Economico.
    Appalti pubblici – Società private – Funzione: verificare e attestare condizioni di partecipazione alle gare d’appalto di lavori pubblici – Minimi tariffari obbligatori fissati dal governo – Regole sulla concorrenza – Nozione di “impresa” – Nozione di “diritti speciali o esclusivi” – Libertà di stabilimento – Giustificazione.
  2. Corte di Giustizia – C 526/11 – IVD.
    Appalti pubblici – Organismo di diritto pubblico – Nozione – Condizioni – Finanziamento maggioritario e controllo della gestione da parte dello Stato – Ordine professionale dei medici – Contributi degli iscritti – Importo e impiego fissati da un regolamento – Autorizzazione statale – Autonomia dell’ordine in merito alla determinazione e all’esercizio delle funzioni istituzionali

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CIRCOLARE

  1. Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Funzione Pubblica – circolare 19 luglio 2013, n. 2/2013 – (GU Serie Generale n.214 del 12-9-2013).
    Decreto legislativo n. 33 del 2013 Attuazione della trasparenza.
  2. Art. 31 del D.L. n. 69/2013 (conv. da L. n. 98/2013) – semplificazioni in materia di DURC – primi chiarimenti.

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