Anno IV – Rivista n. 2/2013

GURI
GIURISPRUDENZA NAZIONALE
CIRCOLARE
A.V.C.P.
FOCUS

GURI

  1. LEGGE 9 agosto 2013, n. 98 (GU n.194 del 20-8-2013 – Suppl. Ord. n. 63).
    Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, recante disposizioni urgenti per il rilancio dell’economia.
  2. Legge 6 giugno 2013, n. 64 – (G.U. n. 132 del 7 giugno 2013).
    Conversione, con modificazioni, del decreto-legge 8 aprile 2013, n. 35 Disposizioni urgenti per il pagamento dei debiti scaduti della pubblica amministrazione, per il riequilibrio finanziario degli enti territoriali, nonché in materia di versamento di tributi degli enti locali. Disposizioni per il rinnovo del Consiglio di presidenza della giustizia tributaria.
  3. MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE DECRETO 13 marzo 2013 – (GU n.165 del 16-7-2013).
    Rilascio del documento unico di regolarita’ contributiva anche in presenza di una certificazione che attesti la sussistenza e l’importo di crediti certi, liquidi ed esigibili vantati nei confronti delle pubbliche amministrazioni di importo almeno pari agli oneri contributivi accertati e non ancora versati da parte di un medesimo soggetto.
  4. Decreto-legge 31 agosto 2013, n. 101 – (G.U. 31 agosto 2013, n. 204).
    Disposizioni urgenti per il perseguimento di obiettivi di razionalizzazione nelle pubbliche amministrazioni.

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GIURISPRUDENZA NAZIONALE

  1. Consiglio di Stato Adunanza plenaria 20/8/2013 n. 20.
    Appalti pubblici – Requisiti generali – Regolarità fiscale – Istanza di rateizzazione anteriore alla scadenza termine presentazione domanda di partecipazione – Ammissione alla gara – Presuppone accoglimento istanza con provvedimento costitutivo.
  2. Consiglio di Stato sez. VI 14/8/2013 n. 4174.
    Procedura di gara – Requisiti generali – Grave negligenza o malafede nell’esecuzione delle prestazioni affidate dalla stazione appaltante che bandisce la gara – Giudizio afferente alla fase negoziale del pregresso rapporto e giudizio relativo all’esercizio di poteri amministrativi – Giudice ordinario: esercita un controllo pieno sulle cause interne che hanno condotto alla interruzione del rapporto negoziale – Giudice amministrativo: esercita un controllo sulle cause esterne che hanno determinato la rottura del rapporto fiduciario al fine di accertare se esiste una figura sintomatica dell’eccesso di potere idonea a comportare l’illegittimità degli atti amministrativi.
  3. Consiglio di Stato sez. III 31/7/2013 n. 4038.
    Procedura di gara- Soccorso istruttorio – Inammissibile per la totale mancanza di un atto prescritto dalla lex specialis di gara a pena di esclusione, necessario per individuare il contenuto stesso della offerta tecnica- Tutela della par condicio.Procedura di gara- RUP- Competenze professionali- Constatazione dell’integrità delle buste e della completezza della documentazione in conformità a quanto prescritto dalla lex specialis di gara- Non implica alcuna valutazione di ordine tecnico o discrezionale circa il carattere o la qualità delle offerte presentate.
  4. Consiglio di Stato sez. V 25/7/2013 n. 3964.
    Appalti pubblici – Valutazione congruità offerte – Art. 89, c.1, dlgs. 163/2006 – Considerazione miglior prezzo di mercato, ove rilevabile – Rapporto con art. 86, c.1 dlgs. 163/2006.
  5. Consiglio di Stato, Sez. III, 31/7/2013 n. 4037.
    L’obbligo di seduta pubblica, per la fase di apertura dei plichi contenenti le offerte tecniche, va ritenuto operativo solo per le gare indette dopo l’entrata in vigore dell’art. 12 del d.l. 7 maggio 2012 n. 52.
  6. Consiglio di Stato sez. III 19/7/2013 n. 2801.
    Appalti di servizi – Offerta – Costi della sicurezza specifici ex art. 87, c.4, dlgs. 163/2006 – Mancata indicazione – Non è univocamente considerata dalla giurisprudenza causa di esclusione dalla gara.
  7. TAR Puglia Bari sez. I 8/8/2013 n. 1239.
    Appalti pubblici – Interpello ex art. 140 dlgs. 163/2006 – Non costituisce nuova procedura di gara ma segmento originaria procedura di affidamento – Finalità
  8. TAR Friuli Venezia Giulia sez. I 1/8/2013 n. 414.
    Appalti pubblici – Partecipazione alla procedura di gara – Non configura, di per sé, acquiescenza alle clausole del bando.
    Appalti pubblici – Criterio di calcolo offerta economicamente più vantaggiosa – Metodo confronto a coppie – Attenuazione ma non eliminazione specificazione criteri motivazionali.
  9. TAR Puglia Lecce sez. II 1/8/2013 n. 1768.
    Procedura di gara – Criteri di valutazione- Non vi è obbligo di introduzione di sub-criteri, sub-pesi e sub-punteggi.
    Procedura di gara – Principio dell’unicità della commissione di gara in ordine alla generale attività valutativa- Illegittimità dell’operato dell’amministrazione che procede alla valutazione complessiva delle risultanze di gara mediante due diversi collegi- Legittimità della presenza nella Commissione di due membri esterni alla pubblica amministrazione.
    Procedura di gara – Principio della tendenziale continuità delle gare- Garanzia della celerità delle operazioni, in ossequio al principio del buon andamento e di efficienza dell’amministrazione- Garanzia di indipendenza di giudizio di chi presiede la gara.
    Procedura di gara- Mancata dettagliata indicazione nei verbali di gara delle specifiche modalità di custodia dei plichi stessi e degli strumenti utilizzati per garantire la segretezza delle offerte – Non è motivo di illegittimità degli atti complessivamente posti in essere.
  10.  Consiglio di Stato sez. V 27/8/2013 n. 4278.
    Appalti pubblici – Cooptazione- Istituto di carattere speciale- Deve necessariamente scaturire da una dichiarazione espressa ed inequivoca del concorrente – Soggetto cooptato – Non può acquistare lo status di concorrente- Ulteriori limiti.
  11. Consiglio di Stato sez. III 31/7/2013 n. 4026.
    Procedure di evidenza pubblica- Provvedimento di revoca di una gara di appalto- Disposto prima del consolidarsi delle posizioni delle parti e quando il contratto non è stato ancora concluso- Motivato anche con riferimento al risparmio economico che deriverebbe dalla revoca stessa- E’ legittimo- Potere discrezionale Amministrazione.
  12. Consiglio di Stato, sez. V, 15 luglio 2013, n. 3831.
    Appalti pubblici – non sussiste la responsabilità precontrattuale della P.A. nel caso in cui la stazione appaltante, dopo aver indetto una procedura aperta per l’affidamento di un appalto di lavori, ha tempestivamente disposto e formalmente pubblicato l’annullamento d’ufficio di tutti gli atti della gara stessa, in ragione della constatata equivocità del bando […]. In tal caso, infatti, deve escludersi una condotta illecita – contraria ai canoni di buona fede e correttezza in contraendo – in capo alla stazione appaltante; e ciò sia in ragione delle manifeste, serie e plausibili ragioni che hanno indotto la P.A. a recedere dalla procedura contrattuale poco prima avviata, che della inidoneità della ambigua lex specialis ad ingenerare un legittimo affidamento in capo ai concorrenti.
  13. Consiglio di Stato sez. VI 31/7/2013 n. 4034.
    Contratti pubblici – sponsorizzazione – caratteri – contratto atipico escluso dalla disciplina ordinaria per l’affidamento degli appalti pubblici – scelta dello sponsor – applicazione principii ex art. 27 dlgs 163/2006.
  14. Consiglio di Stato sez. V 25/7/2013 n. 3963.
    Gara di appalto- Requisiti di qualificazione- Necessario possesso in relazione alla categoria prevalente- Identificazione del subappaltatore – Attiene solo al momento dell’esecuzione.
    Gara di appalto- Requisiti di partecipazione- Soggetti tenuti ad attestare il possesso dei requisiti di ordine morale – Socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci- Capitale sociale ripartito in ragione di un terzo ciascuno per tre soci- Manca la possibilità di ipotizzare alcuna forma di concentrazione di poteri in un unico soggetto, cui è correlato l’obbligo della dichiarazione ai sensi dell’art. 38 del Codice dei Contratti Pubblici.
  15. TAR Basilicata sez. I 14/8/2013 n. 501.
    Appalti pubblici – Requisiti generali – Grave negligenza ed errore professionale – Fondamento normativo – Motivata valutazione della s.a. – Necessità.
    Appalti pubblici – Dichiarazioni circa possesso requisiti – Omissione – Esclusione ai sensi art. 46, c.1bis, dlgs. 163/2006.

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CIRCOLARE

  1. Istituto Nazionale Previdenza Sociale – Messaggio n. 13153.
    Decreto legge 8 aprile 2013 n. 35, convertito con modificazioni, nella legge 6 giugno 2013, n. 64. Documento Unico di Regolarità Contributiva (Durc).
  2. Istituto Nazionale Previdenza Sociale – Messaggio n. 13414.
    DURC. Recapito del documento esclusivamente tramite Posta Elettronica Certificata (PEC).
  3. Ministero dell’Economia e delle Finanze – circolare del 10 aprile 2013, n. 17.
    Decreto-legge 8 aprile 2013, n. 35 – Misure per le amministrazioni tenute a certificare i crediti certi, liquidi ed esigibili fornitori maturati alla data del 31 dicembre 2012 per somministrazioni, forniture e appalti. Prime indicazioni operative alle amministrazioni centrali e periferiche dello Stato in materia di accreditamento alla piattaforma elettronica e di ricognizione dei debiti.

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A.V.C.P

  1. Comunicato del Presidente dell’ 8 agosto 2013.
    Qualificazione delle imprese – Rettificato il manuale operativo ’Modalità di dimostrazione dei requisiti’.

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FOCUS

  1. Il ricorso all’avvalimento per dimostrare il possesso del requisito del capitale sociale, previsto in un importo predeterminato dal bando di gara.

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