GIURISPRUDENZA NAZIONALE
GIURISPRUDENZA COMUNITARIA
A.V.C.P.
CIRCOLARI
- Consiglio di Stato sez. III 5/12/2013 n. 5781.
Appalti pubblici – Subappalto – Subappalto necessario ai fini di qualificazione – Dichiarazione di subappalto- Deve contenere anche l’indicazione del subappaltatore e la dimostrazione del possesso, da parte di quest’ultimo, dei requisiti di qualificazione
Procedura di gara – Tassatività delle cause di esclusione dei concorrenti dalle procedure concorsuali- Non vi rientra la prestazione di una cauzione provvisoria di importo deficitario.
Procedura di gara – Giudizio di verifica dell’ anomalia dell’offerta- Costituisce espressione di discrezionalità tecnica, sindacabile solo in caso di macroscopica illogicità o di erroneità fattuale, che renda palese l’inattendibilità complessiva dell’offerta. - TAR Sardegna sez. I 4/12/2013 n. 817.7
Procedura di gara – Sopralluogo – Dichiarazione sostitutiva di avvenuto sopralluogo – Autosufficienza – Esclusione per mancata produzione attestato sopralluogo con accompagnamento tecnico comunale – Illegittimità. - Consiglio di Stato sez. IV 2/12/2013 n. 5725.
Procedura di gara – Dichiarazioni sostitutive – Discrasia cifra indicata dal concorrente sul fatturato specifico – Nel caso di realizzazione fatturato superiore a quello minimo richiesto dal bando – Configura falso innocuo inidoneo a determinare l’esclusione.
Appalti pubblici – Lex specialis – Clausola sociale – Obbligo di assunzione personale gestione uscente – Natura cogente della clausola del bando – Necessità di rispettare la portata sostanziale della clausola – Alternativa dell’impugnazione della clausola. - Consiglio di Stato sez. VI 5/12/2013 n. 5806.
Appalti pubblici – Impugnazione atti di gara – Termini impugnatori – Decorso – Comunicazioni – Piena conoscenza dell’atto acquisita con forme diverse dall’art. 79 dlgs. 163/2006 – Ammissibilità – Lex specialis – Mancata previsione comunicazione via fax – Irrilevanza. - Consiglio di Stato sez. III 28/11/2013 n. 5697.
Appalti pubblici – Interdittiva antimafia “tipica”- Misura a carattere preventivo- Prescinde dall’accertamento di singole responsabilità penali nei confronti dei soggetti che, nell’esercizio di attività imprenditoriali, hanno rapporti con la pubblica amministrazione- Si fonda sugli accertamenti compiuti dai diversi organi di polizia valutati, per la loro rilevanza, dal Prefetto territorialmente competente- Espressione di ampia discrezionalità Rilevanza di fatti e vicende aventi un valore sintomatico e indiziario e con l’ausilio di indagini che possono risalire anche ad eventi verificatisi a distanza di tempo- Quadro indiziario complessivo. - Consiglio di Stato sez. IV 22/11/2013 n. 5542.
Appalti pubblici – Requisiti speciali – Referenze bancarie – Disciplina ex art. 41, c.3, dlgs. 163/2006 – Presentazione di almeno due referenze – Non costituisce requisito rigido – Possibilità di temperamenti in caso di impossibilità per giustificati motivi di presentare le referenze.
Appalti pubblici – Requisiti speciali – Referenze bancarie – Referenza rilasciata dalla banca alla propria società controllata – Impossibilità di utilizzo – Ragioni.
Gara di appalto – Principio di relatività della durata delle operazioni di gara – Si applica anche alla procedura di verifica anomalia. - TAR Campania Napoli sez. I 4/12/2013 n. 5549.
Appalti di ll.pp. – Offerta – Indicazione costi della sicurezza ex art. 131 codice appalti – Specificazione parte dell’offerta economica destinata a coprire i rischi per la sicurezza – Necessità.
Procedura di gara – Custodia buste contenenti documenti di gara – Mancata adozione di misure idonee – Onere di allegare elementi circostanzianti o sintomatici tali da far ritenere verosimile la manomissione dei plichi. - TAR Lazio Roma sez. III quater 29/11/2013 n. 10231.
Appalti pubblici – Avvalimento requisiti speciali – Contratto di avvalimento – Mera riproduzione della formula legislativa della messa a disposizione delle risorse necessarie di cui è carente il concorrente – E’inidonea a permettere qualsiasi sindacato da parte della stazione appaltante sull’effettività della messa a disposizione dei requisiti. - Consiglio di Stato sez. III 26/11/2013 n. 5613.
Appalti pubblici – Impugnazione aggiudicazione – Da parte di operatore economico che persegue interesse a non vedere discriminato l’acquisto dagli operatori del settore – Legittimazione e interesse ad agire – Lato passivo – Va riconosciuta al produttore rivale – Integrazione contraddittorio – Necessità. - Consiglio di Stato sez. IV 2/12/2013 n. 5729.
Appalti pubblici – Requisiti di idoneità professionale – Rilevanza dell’attività prevalente e non di quella secondaria risultante dal certificato camerale. - Consiglio di Stato, Sez. V, 12/11/2013 n. 5375.
Sul principio di tassatività delle cause di esclusione dalle procedure di evidenza pubblica e sulla natura della dichiarazione resa all’organismo privato di certificazione SA 8000. - Consiglio di Stato sez. VI 11/12/2013 n. 5939.
Appalti pubblici – Delibera AVCP 8 aprile 2009, n. 29 – Mancato richiamo alle sanzioni di cui all’art. 6 comma 11 del Codice dei Contratti pubblici – Integra una pura e semplice richiesta di informazioni in ordine all’esercizio di un’attività amministrativa priva di contenuto puntuale e vincolante. - Consiglio di Stato sez. III 10/12/2013 n. 5909.
Appalti pubblici – Impugnazione atti di gara – Bandi di gara, lettere di invito, capitolati e disciplinari – Onere di impugnazione unitamente agli atti che ne fanno applicazione.
Appalti pubblici – Criterio di aggiudicazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa – Mancata predeterminazione di precisi e puntuali criteri per l’attribuzione dei punteggi relativi agli elementi tecnici dell’offerta – Violazione dell’art. 83 del Codice dei contratti pubblici. - Consiglio di Stato sez. V 9/12/2013 n. 5883.
Appalti pubblici – Requisiti generali – Bando di gara- Principio di eterointegrazione – Verifica del possesso dei requisiti morali- Rappresentanza vicaria – Prescrizione della lex specialis che impone la mera dichiarazione, del tutto generica, “di essere in regola con tutte le previsioni di cui all’art. 38 del d.lgs. n. 163/2006 e s.m.i.” – Mancata dichiarazione sul possesso dei requisiti morali da parte della figura vicaria – Non determina l’esclusione.
Concessioni di servizi – Commissione giudicatrice – Applicabilità anche in assenza di un espresso richiamo del bando delle disposizioni di cui all’art 84, comma 4 (relativo alle incompatibilità dei componenti della commissione) e comma 10 (relativo ai tempi di nomina della commissione) – Tutela dei principi di trasparenza e di parità di trattamento.
- Corte di Giustizia Europea sez. IV 5/12/2013 n. C-561/12.
Appalti pubblici – Procedura negoziata con pubblicazione di un bando di gara – Possibilità, per l’amministrazione aggiudicatrice, di negoziare offerte non conformi ai requisiti vincolanti delle specifiche tecniche elencate nel capitolato d’oneri relativo all’appalto.
- Parere sulla Normativa del 06/11/2013 – rif. AG 55/13.
Istanza di parere, ai sensi dell’art. 69, comma 3, del D.Lgs. n. 163/2006 – Comune di Bologna – Bando di gara per l’affidamento del servizio di manutenzione del verde pubblico – Clausola sociale di imponibile di manodopera – Clausola sociale di assunzione di soggetti svantaggiati – Compatibilità con il diritto comunitario. - Parere di Precontenzioso n.128 del 17/07/2013.
Oggetto: Istanza di parere per la soluzione delle controversie ex articolo 6, comma 7, lettera n) del D.Lgs. n. 163/2006 presentata dall’Ente Regionale per il Diritto allo Studio Universitario di Catania – “Affidamento del servizio di ristorazione destinato agli studenti universitari, dipendenti ed utenti esterni” – Importo a base di gara euro 10.800.000,00 – S.A.: Ente Regionale per il Diritto allo Studio Universitario di Catania.
Appalto escluso ex All. II-B; art. 38 del Codice; dichiarazione sull’insussistenza di cause d’esclusione; contratto di avvalimento ed obblighi dell’ausiliaria; sufficienza del riferimento all’attestazione SOA.
- Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali – Direzione generale per l’Attività Ispettiva.
Interpello ai sensi dell’art. 9 del D.Lgs. n. 124/2001 – D.M. 24 ottobre 2007 – cause ostative.