Anno IV – Rivista n. 19/2014

GURI
GIURISPRUDENZA NAZIONALE
GIURISPRUDENZA COMUNITARIA
A.V.C.P.
FOCUS

GURI

  1. Legge 16 maggio 2014, n. 78 – (G.U. n. 114 del 19 maggio 2014).Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 20 marzo 2014, n. 34:Disposizioni urgenti per favorire il rilancio dell’occupazione e per la semplificazione degli adempimenti a carico delle imprese.
  2. DELIBERA 5 marzo 2014 – AVCP – (GU n.113 del 17-5-2014) Attuazione dell’articolo 1, commi 65 e 67, della  legge  23  dicembre 2005, n. 266, per l’anno 2014.

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GIURISPRUDENZA NAZIONALE

  1. Consiglio di Stato sez. V 28/5/2014 n. 2775.Appalti pubblici – Requisiti speciali – Fissazione nella lex specialis dei requisiti soggettivi specifici di partecipazione- Potere discrezionale stazione appaltante- Limiti della proporzionalità e della ragionevolezza- Artt. 41 e 42 Codice – Fattispecie.
  2. Consiglio di Stato sez. V 27/5/2014 n. 2752.Appalti pubblici – Offerta anomala- Deve essere valutata nella globalità dei servizi e delle prestazioni a questi riferibili- Valori del costo del lavoro risultanti dalle tabelle ministeriali – Non costituiscono un limite inderogabile, ma semplicemente un parametro di valutazione della congruità dell’offerta sotto tale profilo.Appalti pubblici – Offerta anomala – Costo del lavoro calcolato secondo valori inferiori a quelli risultanti dalle tabelle ministeriali- E’ necessario che la discordanza sia considerevole e palesemente ingiustificata.
    Appalti pubblici – Appalti esclusi- Procedura riguardante la verifica dell’anomalia dell’offerta- E’ rimessa alla discrezionalità della stazione appaltante.
  3. Consiglio di Stato sez. V 13/5/2014 n. 2444.Appalto pubblico – Valutazione delle offerte – Punteggio numerico sufficiente ex se ad esternare e sostenere il giudizio della commissione sui singoli elementi tecnici – Occorre che la lex specialis della gara predetermini in modo adeguato i parametri di misurazione degli stessi consentendo la ricostruzione dell’iter logico seguito dall’organo tecnico.Appalto pubblico – Giudizio di non anomalia dell’offerta- Principi elaborati dall’Adunanza plenaria del Consiglio di Stato (cfr. sentenze nn. 7 e 8 del 2014 e 36 del 2012)- Valutazione di anomalia – Attiene a scelte rimesse alla stazione appaltante quale espressione di autonomia negoziale in ordine alla convenienza dell’offerta ed alla serietà e affidabilità del concorrente – Limiti sindacabilità.
    Appalto pubblico – Omessa verbalizzazione delle modalità di conservazione e custodia dei plichi – E’ irrilevante.
  4. Consiglio di Stato sez. V 16/5/2014 n. 2517.Appalti pubblici – Oneri sicurezza aziendale – Lex specialis – Mancata previsione obbligo di specificazione – Indicazione da parte del concorrente nelle giustificazioni allegate all’offerta e ulteriore specificazione a seguito richiesta di chiarimenti – Esclusione dalla gara – Illegittimità.
  5. Consiglio di Stato sez. VI 21/5/2014 n. 2622.Gara di appalto- Requisiti generali – Precedenti penali dichiarati dal concorrente – Motivazione di non gravità del reato – Può essere anche implicita o per facta concludentia- Obbligo di motivazione puntuale delle esclusioni.
  6. Consiglio di Stato sez. III 26/5/2014 n. 2692.Appalti pubblici – Verbalizzazione operazioni di gara – Non si impone con carattere di contestualità rispetto a ciascuna seduta della commissione – Necessità di annotazione espressione giudizi e punteggi in documenti scritti idonei a ricostruire ex post con adeguato grado di certezza lo svolgimento del procedimento di gara – Incompletezza delle minute e contraddizione dei contenuti con lo schema riassuntivo dei giudizi – Violazione principi di correttezza, trasparenza, parità di trattamento e garanzia confronto concorrenziale.
  7. Consiglio di Stato sez. V 13/5/2014 n. 2448.Appalti pubblici – Lex specialis – Clausole di esclusione poste dalla legge o dal bando in ordine agli adempimenti cui è tenuto il soggetto partecipante alla gara- Sono di stretta interpretazione- Tutela della “par condicio” dei concorrenti.Appalti pubblici – Lex specialis – Omissione di elementi previsti come obbligatori dall’ordinamento giuridico- Soccorre il meccanismo di integrazione automatica in base alla normativa in materia.
  8. Consiglio di Stato sez. V 7/5/2014 n. 2343.Appalto pubblico – Obbligo di indicazione, in sede di offerta, del costo relativo alla sicurezza – E’ imposto dal legislatore, ex art. 87, comma 4, del codice dei contratti pubblici, esclusivamente per le procedure relative agli appalti di servizi e forniture – Appalto in materia di lavori pubblici – La quantificazione è rimessa al piano di sicurezza e coordinamento ex art. 100, d.lgs. n. 81/2008, predisposto dalla stazione appaltante ai sensi dell’art. 131 cod. contratti pubblici.Appalto pubblico – Tassatività delle cause di esclusione – Apposizione su tutte le pagine dell’offerta tecnica delle sigle dei rappresentanti legali delle imprese raggruppate, identificati con i timbri e con i documenti di identità allegati, e inserimento dell’offerta in plichi sigillati e controfirmati inclusi in contenitori parimenti sigillati e controfirmati – Pacifica riconducibilità dell’offerta alla sfera volitiva del concorrente.
  9. Consiglio di Stato sez. III 5/5/2014 n. 2289.1. Appalti pubblici – Requisiti generali – Negligenza, malafede o errore professionale – Dichiarazione pregresse risoluzioni anche da parte di stazioni appaltanti diverse da quelle che indice la gara – Ragioni.2. Appalti pubblici – Soccorso istruttorio – È volto a chiarire e completare dichiarazioni o documenti comunque esistenti – Inammissibilità di integrazioni o modifiche della domanda di partecipazione.
  10. Consiglio di Stato sez. V 28/4/2014 n. 2191.Appalti pubblici – Commissione giudicatrice – Incompatibilità ex art. 84, c4, dlgs. 163/2006 – Finalità – Risponde all’esigenza di rigida separazione della fase di preparazione della documentazione di gara con quella di valutazione delle offerte in essa presentate, a garanzia della neutralità del giudizio – Soggetto incaricato della redazione del bando – Incompatibilità – Sussiste – Concessione di servizi – Applicazione principi di cui ai commi 4 e 10 art. 84 dlgs. 163/2006.
  11. Consiglio di Stato sez. V 28/4/2014 n. 2191.Appalti pubblici – Revisione prezzi contratti di durata – Applicazione art. 115 dlgs. 163/2006 – Prescinde dalla elaborazione costi standardizzati ex art. 7, c.4, lett. C) dlgs. 163/20060.Appalti pubblici – Revisione prezzi contratti di durata – Determinazione compenso revisionale – Riferimento indice Istat Foi – Non esonera la stazione appaltante dal dovere di istruire il procedimento revisionale – Valutazione di tutte le circostanze del caso concreto – Limite massimo compenso revisionale – Deroga all’indice Istat – Va motivato con riguardo a speciali ed eccezionali circostanze.
  12. Consiglio di Stato sez. III 20/5/2014 n. 2584.Gara di appalto – Formulazione della lettera di invito – Non può essere interpretata sulla base delle intenzioni inespresse della stazione appaltante – Deve essere letta secondo il suo significato oggettivo – Richiesta espressa di attestazione della impresa di avere preso visione dei locali – Si tratta di semplice dichiarazione proveniente dallo stesso soggetto offerente.

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GIURISPRUDENZA COMUNITARIA

  1. Avvocato Generale Nils Wahl, 15/5/2014 n. C-213/13.Deve essere qualificato come “appalto pubblico di lavori” ai sensi dell’art. 1, lett. a), della dirett. 93/37/CEE il contratto di locazione di un’opera futura (progetto di creazione della nuova cittadella della giustizia di Bari).
  2. Corte di giustizia europea, Sez. V, 8/5/2014 n. C-15/13.Sull’interpretazione dell’art. 1, par. 2, lett. a), della dir. 2004/18/CE, relativa al coordinamento delle procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici di lavori, di forniture e di servizi.

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A.V.C.P.

  1. Comunicato del presidenteMonitoraggio opere pubbliche in attuazione del decreto legislativo del 29/12/2011 n. 229 –  Nuove modalità operative di invio dei dati – Indicazione del Codice Unico di Progetto (CUP).
  2. Determinazione n. 3 del 23/04/2014Concordato preventivo e legge fallimentare: chiarimenti dell’Autorità.

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FOCUS

  1. I Requisiti di Ordine Generale nelle Nuove Direttive Europee sui Contratti Pubblici.
    Prof. Vittorio CapuzzaUniversità degli Studi di Roma “Tor Vergata”docente di Diritto amministrativo presso il Dipartimento di Scienze e Tecnologie della Formazione dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” ed è responsabile del settore legale della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane – CRUI.
  2. Obblighi contributivi e retributivi, responsabilità solidale tra appaltatore e subappaltatore: l’intervento sostitutivo della stazione appaltante.

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