Anno V – Rivista n. 16/2015

GIURISPRUDENZA COMUNITARIA
GIURISPRUDENZA NAZIONALE
ANAC
STUDENTI

GIURISPRUDENZA COMUNITARIA

  1. Corte di giustizia europea, Sez. V, 16/4/2015 n. C-278/14.
    L’art. 23, par. 8, della direttiva 2004/18, sulle specifiche tecniche non si applica a un appalto pubblico il cui valore non raggiunga la soglia di applicazione prevista da tale direttiva.

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GIURISPRUDENZA NAZIONALE

  1. Consiglio di Stato sez. III 20/4/2015 n. 1994.
    Procedura di gara – diniego di aggiudicazione ex art. 81, c.3, codice – Giudizio di convenienza sul futuro contratto – Valutazione di inopportunità economica o di interesse pubblico – Implica specifica e penetrante motivazione – Esplicitazione precisa e circostanziata degli elementi di inidoneità dell’offerta che giustificano la mancata aggiudicazione.
  2. Consiglio di Stato sez. V 21/4/2015 n. 2019.
    Procedura di gara – Autotutela – Revoca aggiudicazione – Nuova valutazione interesse pubblico in presenza di mutamento situazione di fatto – Spending review – Mutate condizioni risorse finanziarie – Legittimità.
  3. Consiglio di Stato sez. III 24/4/2015 n. 2051.
    Appalti pubblici – Requisiti tecnico-organizzativi – Lex specialis – Dimostrazione disponibilità mezzi necessari esecuzione appalto – titolo idoneo – Possesso al momento dell’offerta – Mancanza del requisito – Irrilevanza momento verifica contenuto dichiarazioni o verifica possesso concreto requisito.
  4. Consiglio di Stato sez. V 20/4/2015 n. 2006.
    Appalti pubblici – Modificazioni soggettive concorrente – Disciplina art. 51 codice – Prevalenza certezza di qualificazione dei candidati – verifica requisiti cessionario azienda – Requisito economico-finanziario – Può essere riferito solo all’impresa in costanza di rapporto di affitto d’azienda.
  5. Consiglio di Stato sez. III 17/4/2015 n. 1978.
    Gara di appalto – Criteri di aggiudicazione – Sub-criteri e sub-punteggi – Art. 83, comma 4 d.lgs. 163 del 2006 – La relativa indicazione spetta al bando di gara – In presenza di criteri principali non sufficientemente analitici.
  6. Consiglio di Stato sez. V 30/4/2015 n. 2191.
    Appalti pubblici – Avvalimento – Requisiti generali ex artt. 38 e 39 codice – Requisiti soggettivi intrinsecamente legati al soggetto – Non possono essere oggetto di avvalimento.
  7. Consiglio di Stato sez. V 30/4/2015 n. 2194.
    Favor per le convenzioni Consip – Motivazione adesione.
  8. Consiglio di Stato sez. V 27/4/2015 n. 2082.
    Procedura di gara – Aggiudicazione definitiva – Fase successiva di verifica requisiti speciali e generali ex art. 11, c.8, codice – Non configura atto meramente confermativo ma si sostanzia in autonoma manifestazione potere controllo requisiti di partecipazione – Interesse del ricorrente all’annullamento dell’atto originariamente impugnato – Si trasferisce a quello sopravvenuto.
  9. Consiglio di Stato sez. III 27/4/2015 n. 2154.
    Affidamento in house – Legittimità – Va valutata con riferimento allo stato di fatto e di diritto esistente al momento dell’adozione del provvedimento – Atti sopravvenuti (nel caso di specie modifiche statutarie intervenute successivamente all’affidamento) – Non hanno rilevanza “sanante”.
    Affidamento in house pluripartecipato – Controllo analogo di tipo congiunto – Condizioni richieste – Direttiva appalti 2014/24/UE – Appare di carattere sufficientemente dettagliato tale da presentare pochi dubbi per la sua concreta attuazione, sebbene non sia stata ancora recepita.
  10. Consiglio di Stato sez. III 20/4/2015 n. 1993.
    Appalti pubblici – Lex specialis – Chiarimenti della stazione appaltante – Limiti – Rispetto principio par condicio.
  11. Corte dei conti Puglia 13/2/2015 n. 86.
    Responsabilità amministrativa – Commissione di gara – Danno erariale per compensi ai componenti in violazione del principio di onnicomprensività.
  12. TAR Lombardia Milano sez. IV 9/4/2015 n. 910.
    Concessioni di servizi – Procedure di affidamento – Non sono soggette alle disposizioni della parte ii del codice – Sono assoggettate ai principi del trattato e a quelli generali relativi ai contratti pubblici – Rispetto dei principi di trasparenza, adeguata pubblicità, non discriminazione – Parità di trattamento – Necessità.

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ANAC

  1. Regolamento del 08 aprile 2015.
    Disciplina della partecipazione ai procedimenti di regolazione dell’Autorità Nazionale Anticorruzione.
  2. DETERMINA 8 aprile 2015.
    Effetti della domanda di concordato preventivo ex art. 161, comma 6, del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267 e ss.mm.ii. (c.d. concordato “in bianco”) sulla disciplina degli appalti pubblici.

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STUDENTI

  1. IL CONTROLLO GIURISDIZIONALE SUI PROVVEDIMENTI EMESSI DALL’ AUTORITÀ PER LA VIGILANZA SUI LAVORI PUBBLICI
    Dott.ssa Ilaria Cartigiano – Specializzata presso la Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata.

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