Rivista n. 14 Anno VI 2016

GURI
GIURISPRUDENZA COMUNITARIA
GIURISPRUDENZA NAZIONALE
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GURI

  1. Decreto ministeriale 24 maggio – (G.U. n. 131 del 7 giugno 2016).
    Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare – Incremento progressivo dell’applicazione dei criteri minimi ambientali negli appalti pubblici per determinate categorie di servizi e forniture.
  2. Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare – Decreto ministeriale 24 maggio (G.U. n. 131 del 7 giugno 2016).
    Determinazione dei punteggi premianti per l’affidamento di servizi di progettazione e lavori per la nuova costruzione, ristrutturazione e manutenzione degli edifici e per la gestione dei cantieri della pubblica amministrazione, e dei punteggi premianti per le forniture di articoli di arredo urbano.
  3. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 9 maggio 2016, n. 105 – (GU n.140 del 17-6-2016).
    Regolamento di disciplina delle funzioni del Dipartimento della funzione pubblica della Presidenza del Consiglio dei ministri in materia di misurazione e valutazione della performance delle pubbliche amministrazioni.

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GIURISPRUDENZA COMUNITARIA

  1. Corte di giustizia europea, Sez. VI, 2/6/2016 n. C-410/14.
    Nozione di appalto pubblico – Sistema di acquisto di beni che consiste nell’accettare come fornitori tutti gli operatori economici che soddisfano condizioni predefinite.
  2. Corte di giustizia europea, Sez. VI, 2/6/2016 n. C-27/15.
    Sulla possibilità per un operatore economico, ai fini della partecipazione ad una gara d’appalto, di avvalersi delle capacità di altre imprese per soddisfare i requisiti necessari.

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GIURISPRUDENZA NAZIONALE

  1. Consiglio di Stato, sez. IV, 22.06.2016 n. 2752.
    Requisiti di ordine generale – Possesso – Omessa documentazione / dichiarazione – Violazione obblighi dichiarativi – Esclusione.
  2. Consiglio di Stato, Sez. III, 22/6/2016 n. 2274.
    Sulle c.d. misure interdittive antimafia a cascata.
  3. Consiglio di Stato, Sez. V, 21/6/2016 n. 2727.
    Nelle gare d’appalto non sono consentite regolarizzazioni postume della posizione previdenziale, dovendo l’impresa deve essere in regola con l’assolvimento degli obblighi previdenziali ed assistenziali fin dalla presentazione dell’offerta.
  4. Consiglio di Stato, Sez. V, 13/6/2016 n. 2531.
    Sull’incameramento della cauzione provvisoria nelle gare pubbliche di appalto: funzione e presupposti.
  5. Consiglio di Stato, Sez. V, 7/6/2016 n. 2433.
    La procedura di affidamento di un contratto pubblico è soggetta alla normativa vigente alla data di pubblicazione del bando.
  6. Consiglio di Stato, Sez. V, 6/6/2016 n. 2384.
    L’impresa aggiudicataria non può far ricorso allo strumento dell’avvalimento per acquisire il requisito dell’iscrizione nel registro della Camera di Commercio (CCIAA) di cui è carente.
  7. Consiglio di Stato, Sez. VI, 12/5/2016 n. 1896.
    Sull’esclusione dalla gara per errori gravi in precedenti appalti.
  8. Consiglio di Stato, Sez. V, 5/5/2016 n. 1817.
    Sulla mancata indicazione in ciascun verbale delle operazioni finalizzate alla custodia dei plichi contenenti l’offerta.
  9. Consiglio di Stato, Sez. VI, 6/5/2016 n. 1827.
    Sul principio della immodificabilità dell’offerta e sull’ammissibilità di un’attività interpretativa della volontà dell’impresa partecipante alla gara da parte della stazione appaltante per superare eventuali ambiguità nella formulazione dell’offerta.
  10. Consiglio di Stato, sez. III, 10.06.2016 n. 2506.
    Ripetizione delle operazioni di gara a seguito di una sentenza di annullamento – Discrezionalità della Stazione Appaltante – Limiti – Motivazione postuma – Illegittimità.
  11. Tar lazio, sez. I 17/05/2016 n. 5812.
    Se le referenze bancarie provano di fatto la capacità economico-finanziaria per stare in gara, le loro differenti “diciture” riflettono solo logiche proprie delle emittenti e non i9mplicano che siano false e irregolari.

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