Anno III – Rivista n. 41/2013

GURI
GIURISPRUDENZA NAZIONALE
GIURISPRUDENZA COMUNITARIA
A.V.C.P.
FOCUS
CONTRIBUTO ALLIEVI SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE PER LE PROFESSIONI LEGALI
CIVIT

GURI

  1. DECRETO LEGISLATIVO 8 aprile 2013, n. 39 -(GU n.92 del 19-4-2013).
    Disposizioni in materia di inconferibilita’ e incompatibilita’ di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico, a norma dell’articolo 1, commi 49 e 50, della legge 6 novembre 2012, n. 190.

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GIURISPRUDENZA NAZIONALE

  1. Consiglio di Stato Adunanza plenaria 22/4/2013 n. 8.
    Procedura di gara – Apertura offerte tecniche in seduta pubblica – Disciplina ex art. 12 L. 94/2012 – Applicazione – conferma per il passato l’inesistenza di tale cogente obbligo – Ragioni.
  2. TAR Lazio Roma sez. I bis 18/4/2013 n. 3938.
    Appalti di servizi e forniture – Direttore tecnico – Individuazione – Non è formale e tipizzata dal legislatore – Irrilevanza nomen iuris – Rilevanza delle concrete mansioni svolte – Soggetto al quale vengano attribuite o delegate funzioni in grado di orientare l’assetto gestionale dell’impresa.
  3. TAR Basilicata sez. I 17/4/2013 n. 186.
    Procedure negoziate – Pubblicità delle sedute nelle quali si procede alla verifica dell’integrità dei plichi – Principio inequivocabilmente esteso dalla più recente giurisprudenza anche alle procedure negoziate senza previo bando – Principio della pubblicità delle operazioni da svolgere in seduta pubblica – Trova applicazione anche all’apertura della busta contenente l’offerta tecnica.
  4. Consiglio di Stato sez. V 19/4/2013 n. 2214.
    Procedura di gara – Divieto di commistione tra offerta tecnica e offerta economica – Fondamento – Fattispecie.
  5.  Consiglio di Stato sez. V 17/4/2013 n. 2118.
    Procedura di gara – Requisiti generali – Obblighi dichiarativi – Institore ex art. 2203 c.c. – E’ l’alter ego dell’imprenditore – E’ tenuto a rendere la dichiarazione sui requisiti generali.
  6. TAR Emilia-Romagna, Parma sez. I, 22/4/2013 n. 175.
    Sul potere della p.a. di annullare in via di autotutela il bando e le singole operazioni di gara, quando i criteri di selezione si manifestino come suscettibili di produrre effetti indesiderati o comunque illogici.
  7. Consiglio di Stato sez. V 16/4/2013 n. 2105.
    Procedura di gara – Offerta – Composizione economica – Impongono il merito di valutazioni rimesse alla discrezionalità dell’amministrazione.
    Procedura di gara – Verbalizzazione dell’integrità dei plichi – Assenza di menomazioni o irregolarità – Legittimità della procedura.
  8. TAR Calabria Catanzaro sez. I 16/4/2013 n. 450.
    1. Procedura di scelta del contraente – Aggiudicazione provvisoria – Inutile decorso termine 30 gg. – Non comporta l’aggiudicazione definitiva ma solo approvazione aggiudicazione provvisoria – Revoca dell’aggiudicazione provvisoria tacitamente approvata – Ammissibilità in presenza di adeguati presupposti.
    2. Procedura di scelta del contraente – Revoca aggiudicazione provvisoria – Indennizzo – inconfigurabilità – Ragioni.
  9. Consiglio di Stato sez. V 16/4/2013 n. 2106.
    Procedura di gara – Soggetti tenuti alla dichiarazione di assenza del pregiudizio morale – Vi rientra anche il procuratore speciale munito di rappresentanza- Fattispecie.
  10. TAR Sicilia Catania sez. IV 16/4/2013 n. 1102.
    Informativa antimafia atipica – Esistenza di un rischio di infiltrazione ad opera della (o collegamento con la) criminalità organizzata – Non occorre prova certa – Sufficienza elementi indiziari.
    Informativa antimafia – Pregressi indizi di contiguità con la criminalità organizzata -Valutazione complessiva.
  11. Consiglio di Stato sez. V 15/4/2013 n. 2063.
    Appalti pubblici – Offerte anomale – verifica anomalia – Finalita’ – Verifica adeguatezza utile – Finalità – Ribasso 100% dell’utile – Indice di inaffidabilità dell’offerta.
    Appalti pubblici – Offerte anomale – Utile insignificante – Possibilità di giustificazione col beneficio di immagine derivante dal prestigio di eseguire il contratto con la s.a. o con incremento curriculare – Va esclusa.
    Appalti pubblici – Offerte anomale – Giustificazioni relative all’offerta – Possono riguardare anche elementi di ricavo esterni all’offerta economie del metodo di prestazione del servizio, soluzioni tecniche, condizioni eccezionalmente favorevoli o originalità dei servizi.
  12. TAR Lazio Roma sez. II bis 15/4/2013 n. 3801.
    Appalti pubblici – Appalti di servizi – Modifiche sostanziali apportate ad un contratto già stipulato – Devono ritenersi equivalenti a nuova aggiudicazione – Modifiche eccedenti i limiti delle varianti ex art. 311 dpr 207/2010 – Equivalgono ad affidamento diretto – In assenza di procedura ad evidenza pubblica – Illegittimità.
  13. TAR Lazio Roma sez. II ter 15/4/2013 n. 3811.
    1. Appalti pubblici – ATI – Partecipazione di ATI c.d. “sovrabbondanti” – Non può essere preclusa in via generale e astratta – Necessità di individuare elementi sintomatici di intese anticoncorrenziali – Lex specialis – Clausole inibitorie generiche della partecipazione di ATI sovrabbondanti – Illegittimità – Ragioni
    2. Appalti pubblici – Procedure ad evidenza pubblica – Principio del favor partecipationis – Perseguimento degli obiettivi di efficienza, efficacia, adeguatezza ed economicità dell’azione amministrativa.
  14. Consiglio di Stato sez. V 16/4/2013 n. 2084.
    Società strumentali – Qualificazione – Limitazione della legittimazione negoziale – Utilizzazione di capitali di una società strumentale per partecipare, attraverso la creazione di una società di terzo grado, a gare ad evidenza pubblica – Comporta l’elusione del divieto di svolgere attività diverse da quelle consentite – Illegittimità – Sussiste.
  15. Consiglio di stato sez. V 03/04/2013 n. 405.
    Appalti pubblici – è legittimo per una stazione appaltante revocare la gara per la scelta del socio privato della società alla quale affidare un servizio pubblico, motivata dalla volontà di gestire direttamente tale servizio, ed è escluso in questo caso il risarcimento del danno a titolo di responsabilità precontrattuale della PA.

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GIURISPRUDENZA COMUNITARIA

  1. TUE – 258/06 – Germania / Commissione.
    Appalti pubblici di lavori, servizi e forniture – Regole applicabili – Aggiudicazioni non o solo parzialmente disciplinate dalle direttive – Comunicazione interpretativa della Commissione – Atto impugnabile – Atto destinato a produrre effetti giuridici.
  2. TPG – 50/05 – Evropaïki Dynamiki .
    Appalto di servizi – Sistemi di controllo telematici – Rigetto dell’offerta e ricorso – Legittimità del consorzio offerente – Ricevibilità – Parità di trattamento e trasparenza – Criteri di aggiudicazione – Principi di buona amministrazione e di diligenza – Obbligo di motivazione – Errore manifesto di valutazione.

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A.V.C.P.

  1. Parere n. 3 del 06/02/2013.
    Offerta per appalto: in caso di discordanza tra prezzo complessivo e ribasso, prevale il ribasso percentuale indicato in lettere.
  2. Deliberazione n. 81 – responsabilità solidale appalti e appalti misti di lavori e forniture.
    “Ai fini della individuazione della normativa applicabile, occorre sempre fare riferimento al criterio basato sulla valutazione della prevalenza funzionale delle rispettive prestazioni, nel senso, che quando l’appalto è funzionale alla realizzazione o alla modificazione di un’opera di ingegneria civile si applica la normativa dei lavori pubblici quale sia l’importo economico della fornitura e del lavoro. Viceversa è configurabile un contratto di fornitura con posa in opera nel caso in cui con il contratto di fornitura si intenda conseguire una prestazione avente per oggetto una merce, un prodotto, che autonomamente soddisfano il bisogno per la loro stessa natura. In tal caso gli eventuali lavori di posa e istallazione del bene fornito sono di carattere accessorio e strumentale rispetto all’uso dello stesso”.
  3. Atto di segnalazione n. 1 del 27 marzo 2013.
    “Pubblicazione cartacea degli avvisi e dei bandi ex art. 66, comma 7, secondo periodo, del Codice”.

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FOCUS

  1. La quantificazione del lucro cessante da illegittima esclusione da una gara di appalto lavori: una prospettiva economica.Intervento al Convegno organizzato da IGI in Roma, 20 marzo 2013
    Prof. Luigi Prosperetti. ( Ordinario di Politica Economica – Facoltà di Giurisprudenza – Università degli Studi di Milano.)
  2. 2. Nel caso di aggiudicazione con offerta economicamente più vantaggiosa, è legittima la verifica di anomalia dell’offerta eseguita dal RUP.
    Nota a Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, 29 novembre 2012, n. 36.
  3. Adunanza Plenaria e il rinnovo della gara conseguente all’annullamento dell’esclusione del concorrente: una soluzione esente da incertezze?

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CONTRIBUTO ALLIEVI SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE PER LE PROFESSIONI LEGALI

  1. LA “FRANCHIGIA” CONTRATTUALE E’ NULLA NELLA REVISIONE DEI PREZZI.
    la discrezionalita’ contrattuale si arresta davanti alla natura imperativa dell’art. 115 del codice degli appalti – (Nota a sentenza Tar Puglia-Bari, 5 settembre 2012, n. 1634).

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CIVIT

  1. Differimento del termine per la presentazione dell’attestazione sull’assolvimento degli obblighi di trasparenza e integrità

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